Indagine RX
Al dipinto antico ‘San Sebastiano e l’angelo’, eseguito ad olio su tela con misura di cm. 118x90, oggetto di studio e analisi scientifica in precedenza con il Metodo Buso, sono state fatte apportare dalla proprietà, vista la grande misura, più lastre radiografiche nelle varie sezioni che mi vengono inviate. In questo caso le quattro lastre che interessano la parte superiore dell’opera vengono tra loro congiunte per una migliore lettura dell’area.
Quanto qui rilevato non ha precedenti storici, stabilisce inderogabilmente la reale paternità del quadro, chiaramente emersa nel precedente studio del visibile, riposto nel cospicuo dossier di ricerca, il quale indica Raffaello Sanzio quale unico esecutore fisico che lo realizzò nell’anno 1513.
Questo documento stabilisce ulteriormente la fondamentale tappa d’arrivo dei miei studi e metodo d'indagine, che si avvalgono della scoperta delle firme, delle date, dei loghi e delle figure semi celate nei dipinti eseguiti dagli artisti minori e maggiori nelle varie epoche a partire da Giotto di Bondone sino ai nostri tempi, da me fatta nel 2005.
Reduce dell’ultima fatica editoriale: “Raffaello-Firme, date e figure celate nelle opere”, edizioni Grafiche Antiga 2021, esibisco ora alla comunità scientifica internazionale la concreta prova della reale esistenza di quest’antica pratica occulta!
A porre fine alle disquisizioni accademiche sinora intervenute è proprio Raffaello Sanzio, tra i più assidui e ordinati nel semi celare le sue firme nei lavori eseguiti durante la sua breve esistenza.
Come chiaramente si nota nell’immagine, i raggi x mettono in luce anche il sottostante, originale telaio ligneo oltre il primario abbozzo della figura di San Sebastiano legato, con una corda alle braccia, al retrostante albero. La testa dell’angelo con le mani nell’atto di togliere una freccia dal costato del Santo è in basso a sinistra.
Proprio nel primario abbozzo dell’opera vengono da me colti i dati semi celati più noti, scoperti e presenti nelle storiche opere dell’artista “Estasi di Santa Cecilia”, “Sposalizio della Vergine” e “Madonna della seggiola”, inseriti nel volume da me curato e appena editato. Le storiche sigle di Raffaello furono ulteriormente pubblicate a Bruxelles nel 1896 dall’editore Alfred Castaigne, la loro comparsa nei sottostanti strati pittorici del dipinto in analisi indica che Raffaello le aveva previste, con una certa precisione, già nelle fasi iniziali di questo suo lavoro.
Il particolare qui rivela, meglio visibili, le sigle “RS-RA-RV”-Raphael Sanzivs-Raphael e Raphael Vrbinas, ripetute in formato più grande e più piccolo oltre determinanti altri ‘dati segreti’ evidenziati nell’immagine in basso e in altri studi sempre svolti nell’indagine ai raggi x, che hanno rivelato l’intera firma SANZIVS semi celata tra il capelli del Santo e la data 1513, che andrò puntualmente ad aggiungere nel dossier di ricerca.
Per i consueti detrattori: tale indagine ai raggi x è protetta da copyrigt, è stata protocollata, con tutti gli altri simili documenti, presso un ente statale in Italia.
Luciano Buso- 9 settembre 2021
RX investigation
To the ancient painting ‘San Sebastiano and the angel’, executed in oil on canvas measuring cm. 118x90, object of study and scientific analysis previously with the Buso Method, were made by the property, given the large size, to bring more X-ray plates in the various sections that are sent to me. In this case the four plates that affect the upper part of the work are joined together for a better reading of the area.
What has been noted here has no historical precedent, without fail the real authorship of the painting, clearly emerged in the previous study of the visible, placed in the conspicuous research dossier, which indicates Raffaello Sanzio as the only physical executor who created it in the year 1513.
This document enriched the fundamental arrival stage of my studies, of the discovery of signatures, dates, logos and semi-hidden figures in the paintings executed by minor and major artists in the various eras starting from Giotto di Bondone up to our times, made in 2005.
Fresh from the latest editorial effort: “Raphael-Signatures, dates and figures hidden in the works”, Grafiche Antiga 2021 editions, I am now exhibiting concrete proof of the real existence of this ancient occult practice to the international scientific community!
Raffaello Sanzio, one of the most assiduous and orderly in semi-concealing his signatures in the works carried out during his short existence.
As you can clearly see in the image, the x-rays also highlight the underlying, original wooden frame beyond the primary sketch of the figure of St. Sebastian tied, with a rope in his arms, to the tree behind. The head of the angel with his hands in the act of removing an arrow from the side of the Saint is at the bottom left.
Precisely in the primary sketch of the work, the most well-known semi-hidden data, discovered and present in the historic works of the artist “Ecstasy of Santa Cecilia”, “Marriage of the Virgin” and “Madonna della seggiola”, are captured by me, inserted in the volume by me edited and just edited. The historical initials of Raphael were published by the publisher Alfred Castaigne, their appearance in the underlying pictorial layers of the painting under analysis indicates that Raphael had foreseen them, with a certain precision, already in the initial phases of his work.
The detail here reveals, better visible, the abbreviations “RS-RA-RV” -Raphael Sanzivs-Raphael and Raphael Vrbinas, repeated in a larger and smaller format as well as determining other ‘secret data’ highlighted in the image below and in other studies always carried out in the x-ray investigation that reveal the entire SANZIVS signature half hidden in the saint’s hair and the date 1513, which I will promptly add to the research dossier.
For the usual detractors: this x-ray investigation is protected by copyrigt, it was registered, with all other similar documents, at a national body in Italy.
Luciano Buso- September 9, 2021
