Il demone nella Tempesta di giorgione

Da me scoperto già negli anni 2007-2008, semi celato da Giorgione nella rupe in basso del celebre dipinto 'La tempesta', questo volto di demone con il corno ha molto da dire, da suggerire. Non casuale è il fatto che esso sia rivolto con il viso verso l'acqua del torrente, gli studi, il dossier da me interamente pubblicato nel volume composto con la collaborazione della dott.ssa M. Daniela Lunghi di Genova 'Giorgione rivelato', ha ampiamente svelato gli straordinari contenuti dell'opera, sinora mai raggiunti. Qualcuno ha addirittura asserito e scritto che il fulmine nel cielo si abbatta sulla Venezia ladrona del tempo! La stoltezza vive perenne in coloro che non affondano la conoscenza di ogni cosa e usano il Verbo per dire sciatterie senza alcun fondamento. Un aneddoto: al termine della presentazione del volume, avvenuta al museo Casa Giorgione a Castelfranco Veneto il 16 settembre 2016, il vice sindaco alzandosi ebbe a dirmi ad alta voce: "...non so cosa la gente ne pensi ma, quanto ha qui mostrato (proiettato) mi ha convinto a pieno".
Stoltezza è il non volere vedere le cose plausibili come questo volto, non comprendere la reale motivazione del suo inserimento nell'opera. I contenuti del celebre dipinto si evincono nel volume 'Giorgione rivelato', edizioni Grafiche Antiga 2016.