CARAVAGGIO firmò così la sua opera

Nelle ultime settimane sento al telefono, nella voce del proprietario italiano dell'opera sconosciuta di Caravaggio del 1593, un tremolìo...da circa otto giorni, da quando lavoro a quest'immagine, relegato nel mio angolo davanti al PC, avviso non solo un tremolìo nella mia voce quando chiamo chi mi sta vicino, addirittura mi tremano mani, braccia e gambe. Forse una suggestione? No assolutamente! La chiara firma del noto artista CARAVAGGIO "CARAVAS" pare scritta ieri anche se molto piccola, è stata filtrata assieme alla mano dell'uomo, si veda RIFERIMENTO, da tutte le indagini diagnostiche di rito svolte a Milano presso il Museo D'Arte e Scienza, le quali stabiliscono inderogabilmente l'assoluta sua originalità in quanto l'area è libera/priva di qualsiasi restauro e ritocco pittorico.
DA OLTRE VENT'ANNI DI RICERCA SCIENTIFICA IN QUESTA DIREZIONE NON MI ERA MAI SUCCESSO DI RILEVARE UN INSIEME COSI' PREZIOSO, COMPLETO ED IMPORTANTE: CARAVAGGIO SICURAMENTE TRA GLI ARTISTI COLUI CHE DELLA GENIALITA' NE HA FATTO UN MOTIVO PREPONDERANTE...TRA I MIGLIORI SINORA STUDIATI!
Gentili caro, non faccia più tremare la sua voce, CORAGGIO...ce ne vuole ora e, non tema alcuno, ci ha pensato lo stesso artista a far riconoscere la sua meravigliosa opera anche se ad oggi sconosciuta..
METODO BUSO luglio 2025

Seconda parte (le penultime tre immagini):

Firma ufficiale si,  firma segreta si.

L’inizio del terzo millennio ha chiosato una nuovissima metodologia nell’approccio di studio delle opere d’arte di tutti i tempi: scoperte firme, sigle, date e figure che spesso spiegano i contenuti in ogni opera in analisi comprese sculture, disegni, acqueforti, acquerelli, pastelli ecc.
La scoperta, fissata in ben quattro atti notarili, avvenuta ad opera dello studioso e ricercatore dell’arte Luciano Buso nel 2003/2004, pone in luce il vezzo di ogni artista, antico e moderno, nei nascondere all’interno di ogni lavoro i suoi personali dati comprese le date di esecuzione. A fruire oggi di questa scoperta è un sontuoso, sconosciuto dipinto di Caravaggio Merisi eseguito nel 1593, nel quale ritratto vi è il medico che lo curò più volte Feliciano degli Onofrij:  “….il medico in questione ha vissuto per un periodo a Narni, una cittadina umbra che all’epoca era poco più grande di un paesino;
era stato nominato medico condotto di questa piccola realtà e nel manoscritto conservato nella biblioteca del seminario L. Jacobilli di Foligno, dal titolo “Receptarium Felitiani de Honofrijs, ms. A.I.11” sono descritti interventi curativi e ricette mediche eseguiti a Narni dal 1591-1592 in avanti;
proprio in quel paese potrebbe aver conosciuto una delle donne di Caravaggio, MADDALENA ANTONIETTI (LENA), che era nativa di Narni; magari potrebbe essere stata lei a far conoscere il medico al pittore Caravaggio e magari consigliargli di farsi curare più volte da questo abile esponente della medicina dell’epoca;
La moglie del medico era Polisena Orfini sorella di Monsignor Giustiniano Orfini Cameriere Segreto di PAPA PIO V;
….I LEGAMI DELLA FAMIGLIA DEL MEDICO FELICIANO DEGLI ONOFRI CON LE FAMIGLIE PROTETTRICI DEL PITTORE CARAVAGGIO
Dalla ricerca tutt’ora in corso presso la biblioteca comunale di Foligno ed in particolare nel manoscritto del XVIII° secolo dal titolo “Historia Genealogica Della Famiglia Degli Honofrij Di Foligno compilata da Decio Degli Onofrij” sono emersi importantissimi legami con alcune delle famiglie sia committenti che protettrici di Caravaggio; infatti dello stesso ramo della famiglia del medico Feliciano Degli Onofri faceva parte anche suo cugino Curzio Degli Onofri un importante capitano dell’esercito pontificio a cui il medico era molto legato; riporto alcuni tratti salienti del manoscritto dove si legge che Curzio fu…..
Il Marchese Paolo Sforza (marchese di Caravaggio) era il marito di Costanza Colonna (anche amica di Michelangelo Buonarroti) che per tutta la vita fu protettrice di Caravaggio.� Potrebbe essere quindi nell’ordine delle cose che il medico Feliciano degli Onofri sia stato chiamato a curare Caravaggio da qualche esponente di queste nobili famiglie, una volta venuti a conoscenza che era stato “abbandonato all’Hospitale” malato e senza denaro…”.
Luca Gentili
Per la primissima volta in assoluto qui presento il frutto prestigioso di questi nuovi studi scientifici da me condotti nello sconosciuto ritratto di Feliciano degli Onofrij: Non è un monogramma come suggerito dal laboratorio di Gubbio nel quale è stata da poco restaurata l'opera, ma la firma ufficiale apposta da Caravaggio in alto a sinistra.
Mi congratulo con Luca Gentili per l'ottima e alquanto precisa ricerca delle fonti storiche che inevitabilmente combaciano con l'attribuzione e la datazione dell'opera fatta dal metodo Buso sino dal primissimo momento, ora chiosata definitivamente nel dossier di ricerca scientifica.

Terza pubblicazione (Immagine n° 5)
UN VALORE SCIENTIFICO IMPRESCINDIBILE.