Raffaello nuove scoperte

Immagine 1 - Quando certuni approfonditi studi assumono carattere scientifico il risultato non può che assumere questo risvolto. Il particolare ingrandito si riferisce ad un'opera sconosciuta di Raffaello del 1503 in fase di studio. La comparazione delle sigle "SAV", (Sanzivs Vrbinas), tra l'opera sconosciuta e l'unica opera firmata da Raffaello alla Pinacoteca di Brera a Milano "Sposalizio della Vergine", l'ulteriore, inderogabile conferma. L'immagine va ingrandita all'originale misura. La data e le sigle rilevate nell'opera sconosciuta sono molto piccole, qualche millimetro appena: la loro complessità e le ridotte dimensioni si avvicinano a quanto scoperto nel 2020 nella Gioconda di Leonardo da Vinci al Louvre.

Immagine 2 - L'opera, in fase di studio è sconosciuta, sta rivelando le firme di Raffaello Sanzio, le sigle e le date. 

Immagine 3, 4, 5 e 6 - Continua lo studio dell'opera sconosciuta su tavola di Raffaello del 1503, nuovi, interessanti risvolti emergono. La storia dell'arte contribuisce nella comprensione delle sigle semi celate nella veste azzurra della Madonna. Il volume editato nel 1896 a Bruxelles da Alfred Castaigne sicuramente uno storico avallo.

Immagini 7, 8, 9 e 10 - Le sigle di Raffaello Sanzio 'SA'. 'SR', 'RS' e 'SVRA', si rivelano al metodo Buso nell'opera sconosciuta su tavola del 1503.