Pablo Picasso

PABLO PICASSO - GUERNICA.
Luciano Buso

Tra i capolavori assoluti dell'arte mondiale del Novecento il dipinto, terminato dal Genio nel maggio 1937, mostra gli inopinabili dati segreti apposti d'abitudine dal grande artista moderno. Già nell'anno 2010 comunicai questo ritrovamento e scoperta all'Agenzia Ansa di Roma, di seguito dalla stessa riportato in un articolo nazionale.
Luciano Buso ringrazia quanti hanno sinora riposto fiducia in quest’innovativi studi scientifici nel campo dell’arte: l’Arma dei carabinieri di Feltre (BL), i giudici del tribunale di Belluno, il maresciallo Chiggiato dei Carabinieri del tribunale di Belluno, i magistrati nazionali che si sono serviti di questi studi, il nucleo investigativo dell’Arma dei Carabinieri di Spoleto, gli eredi di Amedeo Modigliani, le Soprintendenze ai beni storici di Spoleto, gli accademici che hanno collaborato negli anni, il Comune e il Museo Giorgione di Castelfranco Veneto, la Provincia di Treviso, il Comune di Assisi, la regione Umbria, la Regione Veneto, i frati della Basilica Superiore di Assisi, il Comune di Padova, il Comune di Fonte, il Comune di Altivole, il Comune di Riese Pio X, il curatore delle opere di Leonardo presso il Louvre monsieur Vincent Delieuvin, la Direzione del Museo Il Prado, Silvia Lambertucci responsabile della cultura all’Ansa di Roma, le due Università brasiliane e il docente presso le stesse professore Deivis de Campos per la collaborazione al volume ‘Giotto si rivela’, la direzione del ‘Giornale dell’arte’, le Associazioni assisane, tutti i giornalisti intervenuti nell’arco di questi ultimi quindici anni, i collezionisti privati e non, i collaboratori, la direzione di Grafiche Antiga e altri.

Le due ultime immagini mostrano il particolare dell'opera a luce invertita: la lettera 'P', iniziale di Pablo e Picasso confusa tra le forme grafiche, si mostra in modo più evidente.