Arturo Martini al Bailo di Treviso

Personale dedica rivolta ai docenti universitari prof. Alessandro Del Puppo di Udine e al suo collega veneziano Nino Stringa: non proprio "scie chimiche nel cielo" come da voi suggerito e fatto scrivere, il 1 dicembre 2014, a una disattenta stampa trevigiana. Incisa  è qui una lettera 'M' nell'orecchio destro della "Ragazza piena d'amore" di Arturo Martini al museo Bailo di Treviso. Ci vuole poco per capire che questa lettera altro non sia se non l' iniziale di Martini. Forse un articolo inviato a una nota rivista scientifica internazionale può farvi meglio comprendere che queste non sono scie chimiche nel cielo? Più chiaro di così vi è solo la luce solare: l'iniziale è incisa nel gesso durante la realizzazione!
Non la solita 'letterina' è necessaria quindi per stabilire la paternità di quest'opera, ma la scienza moderna e la nuova conoscenza oltre la storica documentazione.
Questa e altre scoperte scientifiche su Arturo Martini e Gino Rossi sono avvenute nel 2016, coperte da copryght sono state inserite al tempo in un volume di prossima edizione. Qualsiasi mendace comportamento, qualsiasi argomento atto a screditare pubblicamente la figura dello studioso e tali innovativi studi scientifici nel campo dell'arte, servendosi anche della stampa come avvenuto in passato, sarà soggetto a denuncia presso la magistratura.