RAPHAEL SANZIVS, un punto scientifico FERMO.
Invierò il documento ovunque, in special modo a quelle riviste scientifiche internazionali specializzate nel ramo dell'arte.
Stiamo parlando di un piccolo dipinto sconosciuto realizzato da Raffaello Sanzio nel 1513, che misura circa cm. 20x25: vi è da immaginare la piccolezza dell'area qui presa in analisi con il metodo Buso, l'angolo dell'occhio sinistro ingrandito.
Stiamo parlando di un'area di pochi millimetri in quanto piccolo è il dipinto e ancora più piccolo è l'intero occhio ruotato del personaggio ritratto. Una genialità e capacità mai ravvisate da alcuno, perlomeno in questo modo, consone solo ai grandi geni: la descrizione dell'insieme rasenta l'inverosimile. Alcun trucco computistico è intervenuto: disponibile ad ingrandire l'immagine del dipinto in qualsiasi sede e davanti a chiunque, questa è scienza moderna, capacità non comune. L'anticipo della grandezza di questo artista rinascimentale è già stato da me documentato, in forma chiara, nel volume curato ed editato nel 2021 "RAFFAELLO, firme, date e figure celate nelle opere", edizioni Grafiche Antiga 2021.
Come si sa tutti professori a tal punto che si guarda la copertina di un volume, soprattutto il nome di chi lo ha composto, per tirare delle somme senza coglierne i veri suoi contenuti: questo non è apprendere, bensì giudicare la 'scorza di un lusso solo apparente', il vestito di chi scrive e pubblica. Nell'umiltà risiede la prima comprensione delle cose!
Comprendere quanto qui scoperto e pubblicato per la primissima volta un atto d'amore per la storia dell'arte, per l'allora giovane maestro di Urbino. Non sia mai che un DNA sia uguale ad altri!
Non tollerate la superficialità e la banalità.
Questo UNICO DOCUMENTO, viene affidato, per la primissima volta, a Facebook: questo non è casuale.
