Un fatto curioso

Un fatto curioso.
Così scrive, in un un lungo articolo postato in internet all'indomani del convegno di Assisi 'Giotto si rivela', lo scrittore Paolo Marini riguardo il volto demoniaco (prima immagine) da me scoperto da oltre dieci anni nell'affresco della Basilica Superiore di Assisi 'Esaù respinto da Isacco': "...Però ammettiamolo: per scorgere il volto di cui parla Buso nell’affresco in questione, ci vuole veramente parecchia fantasia."
Le polemiche non sono il mio forte e mi chiedo: avrà egli avallato il SECONDO volto di demone con addirittura il corno, scoperto quasi un anno dopo da Chiara Frugoni, illustre medievalista alla Sapienza di Roma, semi celato tra le nuvole in altro affresco di Giotto della Basilica Superiore di Assisi?
Fantasia sicuramente è, ma per dire cosa?
Per carità, studiare e giudicare le opere d'arte non è sufficiente la sola fantasia come insufficiente è l'imparare a memoria quanto i libri tramandano: poter scoprire, leggere e tradurre quanto semi celato da Giotto in due suoi affreschi della Cappella degli Scrovegni a Padova, (seconda e terza immagine) ci vuole ben altro...!