Giorgione e le sue firme nascoste nell'opera sconosciuta "Due donne in preghiera".
Dirà qualcuno: ma chi realmente ha apposto queste firme? La naturale risposta: esse sono state scritte con lo stesso colore dell'area DURANTE L'ESECUZIONE, sono abrase in parte dal tempo, qualsiasi indagine scientifica diagnostica di rito può stabilire la reale loro epoca, la quale dalla grande mia esperienza raggiunta nell'arco dell'intera vita di artista e studioso mi consente di affermare a voce alta e con sicurezza pressochè assoluta, essere originali!
Benvenuto dal regno dei morti Giorgione! GRAZIE!
Stanno per arrivarne altre, sempre scoperte nello stesso dipinto!
Immagini 6 e 7 - Nuove metodologie scientifiche sorreggono di recente il metodo Buso. Questo succede quando chi fa ricerca scientifica investe, oltre alle proprie capacità visive e intellettuali, nella nuova/moderna scienza. Forse in un tempo remoto conosciuta, l'opera di Giorgione in analisi da circa sette anni, (immaginare quanto studio svolto in questo arco di tempo), "Due donne in preghiera" del 1503, rivela ora le firme celate per esteso del noto artista rinascimentale, la sua personale grafia. Poche parole accompagnate a delle immagini, questo è quanto! Se qualcuno per difetto naturale avesse da argomentare negativamente come il solito, mi rendo disponibile in qualsiasi sede, fosse anche in Vaticano, nel dimostrare, lasciandolo a bocca aperta, la reale presenza di questa firma molto piccola. Grazie Giorgione, a buon rendere!
Le immagini sono grandi e in bassa risoluzione (72DPI) come il web permette, andrebbero viste in un professionale PC e in alta definizione (300DPI).
Immagini 8, 9 - Un documento scientifico che induce ad una riflessione: Giorgione ancora misterioso? Da quanto il particolare rivela l'adeguata risposta dalla scienza, dall'intelletto di chi sta dedicando la vita per questi ritrovamenti utili per l'intera comunità dell'arte. Inutile dire che un'opera d'arte di 520 anni possa avere alcune 'scritte segrete' semi abrase.
